<<Sing the five simple vowels, oo, oh, ah, ay, ee, (Italian vowels u, o, a, e, i,) on one note and in one breath. Begin on the G above middle C and repeat the exercise on each note up to C on the third space. Allow the mouth to move easily in order to form the different vowels, but make no break between the different sounds. Keep them all of the same quality, with the same amount of resonance. At first you will probably find it difficult to keep the ah of the same quality as oh, and the ay and ee will probably be even more different.
Do not stiffen the throat and endeavour to make them all the same. There must be ease and clean and natural shaping of each vowel.
You will only learn to sing this exercise correctly if you use your ears and keep the soft palate in the same high position for all the five vowels, that it quite naturally takes for oo.
When you can hear your voice in this exercise you will find it much easier to hear your voice when you sing songs, and you will more readily detect the changes of quality which so often spoil a phrase.>>
<<Si cantino le cinque vocali semplici (le vocali italiane "u, o, a, e, i") su una medesima nota e con un unico fiato. Si cominci sul SOL sopra al DO centrale e si ripeta l'esercizio su ogni nota, salendo fino al DO sul terzo spazio. Si lasci muovere comodamente la bocca per formare le diverse vocali, ma senza creare cambiamenti improvvisi che spezzino i diversi suoni vocalici. Si mantengano le vocali tutte della stessa qualità, con la stessa quantità di risonanza. In un primo momento, con buona probabilità, risulterà difficile mantenere la "a" della stessa qualità della "o", e la "e" e la "i" verranno probabilmente ancor più dissimili.
Non si irrigidisca la gola e si cerchi di renderle tutte uguali. Dev'esserci facilità e una formazione pura e naturale di ciascuna vocale.
Si imparerà a cantare correttamente questo esercizio solo se si utilizzerà l'orecchio e si manterrà il palato molle nella stessa posizione alta per tutte e cinque le vocali, posizione che esso assume molto naturalmente con la "u".
Quando si riuscirà a percepire uditivamente la propria voce in questo esercizio, risulterà molto più facile sentirla mentre si cantano le arie, e si rileveranno più sollecitamente i cambiamenti di qualità che così spesso rovinano una frase.>>
(tratto da: "Melba Method" by Dame Nellie Melba - Chappell & Co., 1926)
[trad. it. di Mattia Peli]
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